8/16/2007

Bilanci


Barca e mondanità: questa la tendenza che va per la maggiore. Così, mi abbandono alla tentazione dei megayacht. Ristrezze economiche non mi lasciano scampo: cedo più che altro al fascino del barchino noleggiato a 60 euro per una giornata intera, ma mi consolo pensando che è provvisto di materassini e tettuccio parasole e che almeno non mi trovo su un gommone. Sono a Ponza, con il mio ragazzo. Noleggiamo verso le11: acque limpide, non un alito di vento freddo. Eppure, malgrado lo scirocco caldo che rende il mare piatto come una tavola, riesco comunque a dare di stomaco e a maturare, verso le 13, 40, la consapevolezza che non subirò mai il fascino di un miliardario che un giorno dovesse invitarmi sul suo lunghissimo yacht. In quanto a mondanità le cose non vanno meglio. La spiaggia principale di Ponza, il Frontone, ogni pomeriggio offre aperitivi da mozzare il fiato per almeno 3buone ragioni: il rosso cielo che si staglia sul mare, l’età media dei giovani, circa 15anni e il prezzo di una coca cola, ben 7euro. Gli organizzatori sono gli stessi da anni però, mantengono vivo l’entusiasmo di sempre, uno di loro continua a provarci con ragazzine sedicenti e sedicenni prendendo due di picche, le acque sono cristalline come al solito, il tempo sembra essersi fermato insomma.

E forse, gite in mare dai brutti epiloghi e compagnie troppo giovani a parte, mi rigenero da ogni stress proprio per questo. E per l’aiuto di qualche cenetta a lume di candela e citronella: con il mio ragazzo e qualche zanzara di troppo.