5/12/2006

kiss


A dirla tutta tutta..:
questa storia del sex appeal facile per noi donne non è mica tanto vera.

Provare per credere.

Trascorsi quei nove, dieci mesi, un anno e mezzo di relazione stabile,..si svelerebbe l' altarino.

Sarebbero ormai demodè quei bollenti attacchi da lavabo, quella sindrome da stipite della porta, per non parlare di quell' altra da tinello,
quando voi e il vostro uomo fondevate le carni in un dolcissimo raptus di sessodovecapita: per terra, con lei poggiata sul lavandino del bagno, sul divano bianco, fra il letto e il comodino..

Certo, è vero, non sempre, lei, si era trovata propriamente comoda in tutte quelle posizioni, ma CHE DIAMINE, perlomeno da un certo momento in poi, quello non era più un problema! Mentre insieme partivano per il lido lontano del piacere zero, nel senso che era puro.

Dopo molto tempo invece NO.

Per farsi dare un bacio, lei s' improvviserà fisioterapista, seguendo accuratamente il manuale del come muoversi, per ottenere un risultato certo:

si accosterà candidamente al suo uomo, gli poserà delicatamente la nuca sul collo, poi comincerà a sfiorarne l' angolatura accanto all' orecchio, quindi salirà più in alto, intanto che intervallerà con morsetti sul labbro inferiore di lui
- che ancora niente: risponderà solo con sciapissimi bacettini serralabbra -
a quel punto, senza disperare, lei riscenderà di nuovo.
Altezza pettorali, dove esplicherà il momento topico del suo talento fisioterapistico: lo massaggerà delicata e forte, afferrerà il bacino stringendolo a sè con lente ondulazioni della mano
- che intanto gli rimetterebbero in sesto la circolazione ematica -,
poi passerà alla zona lombare, alla cardiosacrale,quindi sarà la volta delle scapole, la zona cervicale, quelche dita fra i capelli del suo uomo, polpastrelli sulle tempie per distenderlo, di nuovo un massaggio cardiaco, finchè esausta ma ormai pronta per avviare quella filiale dei centri Shin Wa Shiatsu, otterrà quel tanto agognato baciofinolaringoiatrico, altrimenti detto appassionato con affondo.

Daltronde sarebbe solo una questione di ruoli:
per lui una strada semplice, una sola stretta a sè.
Una mano fra la chioma improfumata di lei, e la sua donna cederà immediatamente, con la netta consapevolezza di trovarsi fra certi fili di vento che la trastullano nel cielo terso della passione.

Finchè un celluare la riporterà sulla terra: l' amico di lui che chiama per organizzare quella partita di calcetto.

E il sesso è rimandato a miglior ora..miglior giornata, o forse settimana.

Daltronde però anche noi, DIAMINE, proprio non ce la facciamo ad ammettere candidamente di sognare con tutte noi stesse una sana scopata fronte lavabo, con lui che s' impossessa dolcemente di noi da quel del di dietro.
Proprio non ce la facciamo..
E se tante volte capitasse con uno, saremmmo sempre pronte il giorno dopo alla boa-giustificazione: " Perchè sai, ero ubriaca ".

Touchè..

1 Comments:

  • At 4:13 PM, Anonymous Anonimo said…

    sappiamo tutti che il tuo sexappeal è piuttosto vero... provato sulla mia pelle più di una volta, sono rimasto stregato altrettante volte... difficilmente mi sono riuscito a controllare in quei momenti... che dire... sei unica... complimenti.

    P.S.
    grazie di tutto.

     

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